ASPETTANDO SAN NICOLÒ
15 NOVEMBRE 2009

Nell’attesa della festa di San Nicolò – quando i bambini di Trieste trovano i regali portati nella notte del Santo –, il Touring Club Italiano propone un itinerario tra le ricche collezioni dei Civici Musei e la chiesa di San Nicolò dei Greci sulle Rive splendente di argenti preziosi, per scoprire i bambini e i giocattoli dalla preistoria al Novecento e la venerata icona del Santo.
  
ACCOMPAGNATI DAL CONSOLE DI TRIESTE
Gabriella Cucchini
E DALLA STORICA DELL’ARTE
Pamela Volpi

ore 9.45 ritrovo dei Signori partecipanti presso l’ingresso del Civico Museo di Storia ed Arte in via Cattedrale 15

ore 10.00 visita guidata nel Civico Museo di Storia ed Arte
Un inizio ideale sulle tracce dell’infanzia intesa in un duplice senso: infanzia come nascita del primo museo a Trieste, per volontà di personaggi pubblici e studiosi triestini appartenenti alla borghesia dell’Ottocento, e infanzia raccontata dai materiali delle sorprendenti collezioni del Civico Museo: dai corredi funebri protostorici delle tombe infantili rinvenute sull’altopiano carsico al sonaglio tarantino a forma di culla del I secolo a.C., dal dio bambino della collezione egizia alle sculture in marmo e bronzo del periodo romano raffiguranti il mondo dei bambini.

ore 11.30 visita alla chiesa di San Nicolò dei Greci
San Nicolò è venerato come protettore dei più piccoli a cui porta doni, poiché – narra una delle tante leggende legate al suo nome – donò delle monete d’oro, avvolgendole in un panno e portandole di notte, alle tre figlie di un ricco uomo decaduto, salvandole così da una sorte  ben triste.
Scendendo a piedi dal colle di San Giusto, si visiterà la chiesa dedicata al Santo nato in Licia e sepolto a Bari, un’occasione per conoscere più a fondo la coloratissima chiesa dei Greci di fede greco-ortodossa. Costruita nel nono decennio del Settecento e aggiornata ai modi del Neoclassicismo da Matteo Pertsch nella prima metà dell’Ottocento, tra i ricchi arredi, conserva al suo interno una splendida iconostasi d’argento e i due grandi dipinti di Cesare Dell’Acqua.

ore 12.30 visita nel Civico Museo Sartorio
Ultima tappa del viaggio attraverso l’infanzia è la villa dei Sartorio – storica famiglia di commercianti sanremesi –, oggi sede delle più importanti collezioni civiche. Il percorso avrà inizio dagli affreschi settecenteschi con putti reggi ghirlande, precedenti la sistemazione neoclassica della villa, venuti alla luce durante il recente restauro; si snoderà attraverso i ritratti infantili della famiglia Sartorio e quelli della collezione Rusconi-Opuich; per trovare la sua giusta e… tragica conclusione nei Pulcinella di Giandomenico Tiepolo, che, «in tempi ostentatamente seriosi, figlio di una civiltà per la quale la vita era gioco e rispecchiamento teatrale, indirizza il suo ultimo messaggio a coloro che ancora possono vivere nella dimensione del gioco, appunto ai ragazzi», per ricordare le intramontabili parole di Adriano Mariuz.


informazioni e prenotazioni:
Punto Touring di Trieste
tel. 040 633463
fax 040 314784
e-mail: tci.trieste@seaandservice.com